Domenica a base di staffette miste (presenza di 3 atleti di cui almeno uno di sesso opposto in ogni staffetta) con in palio il titolo trentino per società sulla pista del centro del fondo in Val Campelle, valido anche come X Trofeo Giordano Purin; in gara tutte le categorie dei vari circuiti. Settimana impegnativa per i volontari dello Sci Club Val Campelle, che hanno fatto miracoli per mantenere il tracciato nonostante le temperature primaverili dell’ultimo periodo.

Gli atleti del Circuito Dao Conad hanno preso il via alle 9.30 con la categoria Pulcini. Ben 30 le squadre che si sono portate in partenza. Per il Marzola GSD erano presenti le staffette Marzola I (con Alice Bertoldi, Linda Garbari ed Ettore Peschedasch), Marzola G (con Frida Ciaschi, Alice Soldani e Giacomo Tiscione) e Marzola H (con Giada Conte, Frida Miclet e Nicolò Gabrielli). Tutti autori di una buona prova di squadra sul percorso ridotto di 1.1 km e come sempre tutti vincitori a pari punti in questa categoria. Poco più tardi è stato il momento dello start per i giovani sciatori della categoria Cuccioli. In questo caso ciascun componente della squadra ha completato l’intero percorso di 1,5 km. Il terzetto Marzola M composto da Anna Coser, Anna Ciaschi e Matteo Benedetti ha conquistato la 12° posizione. Mentre i compagni di squadra Elide Ciaschi, Martin Dellagiacoma (in prestito dall'US Dolomitica) e Umberto Tiscione di Marzola L si sono piazzati in 21° posizione.


Stesso giro da 1,5 km per la categoria Ragazzi da percorrere 2 volte per atleta: nella staffetta Mista 3 la nostra Camilla Morelato si fa strada tra le altre atlete nel primo giro e stacca tutte nel secondo giro, Il nostro Daniele Gremes incrementa il vantaggio e Carlo Cicolini dello Sci Club Rabbi completa l’opera mantenendo la staffetta sul gradino più alto del podio. La nostra staffetta Marzola F (con Emma Peschedasch, Giacomo De Mozzi e Marcello Garbari) conclude al 12° posto. 2 giri per atleta anche per la categoria Allievi: per il Marzola D Gaia Leoni si trova intruppata il primo giro, ma riesce a dare il cambio ad Emma Benamati in testa. Emma si trova in seconda frazione a lottare con molti atleti di sesso maschile, riuscendo a mantenere un buon 8° posto, mentre Attilio Albanello con un buon recupero riesce a portare la staffetta al 7° posto, seconda escludendo le staffette miste tra squadre
diverse e prima con 2 atlete di sesso femminile. Molto bene anche Marzola E, con le due atlete femminili Giulia Loss Frizzera e Laura Cavazzani nelle prime due frazioni e un grande recupero di Emanuele Ferrari in terza che raggiunge il 10° posto. Lisa Peschedasch e Andrea Sanna (con Andrea Defrancesco) nella mista 2 sono 13i.

Grande battaglia sui 3 giri per atleta nella categoria Giovani/Senior: partono bene sia Francesca Revolti del Marzola A che Elisa Di Cicco del Marzola B. Francesca dà il cambio a Lorenzo Boccardi in ottima posizione, mentre Carlo Cantaloni parte leggermente attardato, ma con una grande frazione riesce a superare alcune squadre, ad agguantare il compagno di squadra al primo posto e a sopravanzarlo allo sprint nel cambio al terzo staffettista. Gara in parallelo per Tommaso Sartori del Marzola B e Stefano Detassis del Marzola A, con i terzi lontani più di 30 secondi: ma in vista del traguardo Tommaso riesce ad avere uno spunto più veloce e a portare la sua staffetta sul gradino più alto del podio. La staffetta Marzola C con Sara Lonzi, Andrea Tita e Alessandro Morelato finisce al 18° posto, mentre Francesca Ferrari con la Mista 1 è settima al traguardo.


La staffetta permette di valorizzare lo spirito di squadra e permette ai singoli atleti, protagonisti solitamente di una gara individuale, di unire le forze per raggiungere un obiettivo comune. Ed in effetti la nostra società (direttivo e tecnici) vi ha sempre dato un’importanza particolare, proprio perché mette in evidenza il valore della squadra nel suo insieme: massimo orgoglio quindi per aver vinto questo Trofeo Giordano Purin, valido come Campionato Trentino a squadre, considerando anche che vi partecipavano tutte le categorie. La planimetria del tracciato molto compatta ha consentito a tutti gli atleti di fare un gran tifo a quelli delle altre categorie, prima e dopo le rispettive competizioni: è stato molto bello vedere i più piccolini in pista a tifare per il loro allenatore Stefano, così come salire tutti compatti sul podio finale ed essere premiati dal campione valsuganotto Simone Mocellini.