Terzo posto in classifica generale per la nostra Under 12
U12 FIPAV 4vs4 contro ASD Pejo 🏐🚀
L’ultima partita del girone racconta l’ottimo percorso fin qui raggiunto dalla nostra giovanissima U12, con il terzo posto in classifica generale! 🥉
📝 Parola a Coach Matteo: “stiamo crescendo un bel gruppetto motivato, determinato e con una gran voglia di giocare e vincere assieme, come una vera squadra sa fare. Siamo orgogliosi del loro percorso” ✨
La nostra Under 12 porta a casa 6 punti contro C9
La nostra Under 12 ci regala un turbinio di emozioni
Potenziare il Team Building attraverso l'attività di personalizzazione: un'esperienza al FabLab di UniTn
Lo sviluppo di un team coeso e collaborativo è fondamentale per il successo in qualsiasi contesto lavorativo o sportivo. Il team building, ovvero quel processo che permette di creare e potenziare le relazioni tra i membri di un gruppo, gioca un ruolo cruciale nel favorire la comunicazione efficace, la fiducia reciproca e la motivazione condivisa. Attraverso attività mirate, è possibile rafforzare i legami all'interno del team e promuovere una cultura collaborativa.
Recentemente, abbiamo avuto l'opportunità di sperimentare un'attività coinvolgente di team building presso il FabLab, un piccolo laboratorio che offre strumenti di fabbricazione digitale, insieme alle nostre giovani atlete dell'under 12. L'obiettivo principale era quello di unire le nostre marzoline attraverso un'esperienza creativa e divertente che le avrebbe viste impegnate nella personalizzazione delle proprie magliette da allenamento.
Partendo dal presupposto che la personalizzazione delle uniformi sportive può contribuire a sviluppare un senso di appartenenza al team e stimolare il senso di identità individuale, abbiamo deciso di coinvolgere le ragazze in questo progetto emozionante. Il FabLab ci ha offerto l'opportunità di utilizzare la tecnologia di stampa e il taglio in vinile per trasformare le magliette standard in capi personalizzati.
L'esperienza è iniziata con una breve introduzione al concetto di fabbricazione digitale e alle possibilità offerte dalla tecnologia di stampa e taglio. Le ragazze sono state entusiaste all'idea di mettere in pratica le loro idee creative e hanno iniziato a pianificare il design per le loro magliette. Con l'aiuto dei facilitatori e le facilitatrici del FabLab, hanno preso le misure delle magliette e delle scritte e hanno utilizzato il software di progettazione per stampare i loro soprannomi sul vinile.
Una volta completati i disegni, è iniziata la fase di stampa e taglio. Le marzoline hanno assistito con entusiasmo al processo di trasformazione delle loro creazioni digitali in adesivi pronti per essere applicati sulle magliette. Con grande cura e attenzione ai dettagli, hanno posizionato gli adesivi sulle magliette e, con l’aiuto dei genitori e dello staff, le hanno pressati con il ferro da stiro per garantire una perfetta adesione.
Il processo è stato curioso e divertente e il risultato finale ottimo! Ma più importante ancora, l'attività ha permesso alle ragazze di collaborare, condividere idee e supportarsi a vicenda nel processo creativo. Hanno messo in pratica la collaborazione e la comunicazione efficace, ma anche il problem solving e la valorizzazione dei diversi ruoli e competenze all'interno del gruppo.
L'esperienza al FabLab ha dimostrato il potere del team building attraverso l'attività di personalizzazione. Oltre a creare magliette uniche, abbiamo creato un legame più forte tra le nostre giovani atlete, preparandole per affrontare sfide future come un vero team unito.
Prima Divisione FINCONS in trasferta a RTTR Volley
Ieri alcune atlete della nostra Prima Divisione FINCONS, insieme a Coach Gaigher, sono state ospiti da RTTR Volley, dove hanno potuto conversare con Riccardo Sbertoli, palleggiatore della Trentino Volley, e Davide Mazzanti, allenatore della Trentino Volley femminile.
L'intervista è iniziata con le domande a Riccardo Sbertoli, a cui le ragazze hanno chiesto se sia solito seguire qualche rituale "scaramantico" particolare prima delle partite. Il palleggiatore ha affermato di non avere un vero e proprio "rito scaramantico" ma ha confidato di fare sempre gli stessi esercizi nel riscaldamento e sempre nello stesso ordine, perchè lo aiuta a concentrarsi per la partita.
La seconda domanda per il palleggiatore di Trentino Volley è stata posta da Sara che ha chiesto se gli piace il suo ruolo o se ha il "desiderio nascosto" di averne un altro. Riccardo ha raccontato che da piccolino faceva lo schiacciatore ma che gli è sempre piaciuto di più l'aspetto tattico ed emotivo del palleggiatore, per cui è molto felice del suo ruolo, pensa sia quello adatto a lui e non lo cambierebbe con nessun altro.
La parola è passata poi a Davide Mazzanti a cui le ragazze hanno chiesto che ruolo preferisce allenare e come è nata la passione che l'ha portato a scegliere di diventare allenatore. Lui ha raccontato che la voglia di insegnare è nata durante le scuole superiori ma che si è consolidata vedendo Lorenzetti allenare. Come ultima domanda gli è stato chiesto come affronta solitamente la settimana post sconfitta. L'allenatore ha posto l'accento sull'importanza di fare un'analisi in pronfondità della situazione e delle cause, concentrandosi sugli aspetti positivi e sulle possibilità di miglioramento per il futuro.
Nella fase di chiusura la nostra allenatrice Michela ha raccontato l'andamento del campionato. Nello specifico si dice soddisfatta sia della prestazione che del posizionamento in classifica, in cui la squadra punta a salire ulteriormente, sperando nei risultati positivi delle prossime cinque partite.
Come società, siamo molto contenti che la nostra prima squadra abbia avuto quest'occasione per raccontarsi e conoscere meglio due personaggi di spicco nel mondo della pallavolo.
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