Domenica 10 gennaio lo Sci Club Marzola ha organizzato presso il centro fondo delle Viote il 13° Trofeo Cassa Rurale di Trento . per Ragazzi, giovani e senior.
Gli addetti del centro fondo, con grande lavoro, coadiuvati da Carlo Segatta e aiutati dalle basse temperature dei giorni scorsi, hanno predisposto una pista di un chilometro e mezzo sulla quale gli atleti delle varie categorie hanno eseguito più giri. Un meteo decisamente avverso dalla giornata di sabato ha innalzato le temperature in quota e rovesciato una quantità incredibile di pioggia sul tracciato. Fortunatamente la neve artificiale ha sopportato molto bene sia le alte temperature che il passaggio di oltre 280 atleti iscritti, anche da fuori regione, alla manifestazione.
Alle ore 9:30 puntuale, illuminata da un timido sole alternato da alcune nuvole basse, partiva la prima concorrente della categoria ragazzi femminile e gli atleti del Marzola sulla pista di casa hanno saputo esprimersi al meglio delle loro potenzialità.
Partendo dalla categoria più giovane troviamo tra i ragazzi Eleonora Tita 9°, 24° Sara Beatrici, 37° Anna Campi, 43° Sara Lonzi, 23° Mattia Andreis e 53° Alessandro Morelato.
L’allieva Eugenia Boccardi è 2°, 16° Federica Segalla seguita da Amelia Marchi. Lo sfortunato Edoardo Foradori chiude in 41° posizione complice un giro in più di pista fatto per sbaglio.
Nella classifica assoluta Juniores-seniores Agata Marchi è 2° seguita da Elena Detassis 3° (prima nella classifica aspiranti), Chiara Segalla 15°, Noemi Mascherpa 31° e Francesca Cestari 32°.
Tra i maschi Alberto Dallavia è 5°, 10° Stefano Detassis (si piazzano rispettivamente primo e secondo sul podio degli juniores) 12° Andrea Gremes, 14° Francesco Campi, 26° Ivan Baldo, 28° Matteo Celon, 32° Davide Celon, 34° Giacomo Gelmi, 42° Mattia Trentini seguito da Marco Zeni.
Il Marzola vince la classifica per società nella categoria juniores - senior
Alla premiazione era presente il nostro ex atleta ora nazionale delle Fiamme Oro Luca Orlandi il quale non manca mai di venire ad incoraggiare i nostri giovani.